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Elettrodi basici per saldatura

La saldatura ad elettrodo risale ai primi del '900, ma in origine l'elettrodo non era rivestito. Questo particolare aspetto causava un'ossidazione molto rapida e di conseguenza un risultato poco efficace. Con il passare del tempo e l'evoluzione tecnologica le cose sono cambiate.

Si è arrivati dunque alla conclusione che applicando un rivestimento di materiale antiossidante all'elettrodo, si poteva effettuare un lavoro qualitativamente superiore, ma soprattutto duraturo nel tempo. L'elettrodo quindi viene attaccato ad una pinza, a sua volta collegata alla saldatrice. La saldatura avviene nel momento in cui si genera l'arco di corrente.

L'arco elettrico, che avviene quando si avvicina l'elettrodo al materiale da saldare, fa fondere quest'ultimo, il rivestimento e l'anima dello stesso elettrodo. Nella saldatura classica con elettrodi basici 7018, l’elettrodo oltre a trasmettere l'elettricità necessaria, fornisce anche il materiale di apporto ed elementi di lega per la saldatura stessa.

Come facilmente intuibile dunque, l'argomento degli elettrodi basici saldatura acciaio è particolarmente complesso, molto più di quello che la parola potrebbe indurre a pensare. Questo perché l’elettrodo ha una duplice funzione, ovvero quella "fisica" di condurre elettricità, ma anche quella di apportare materiale durante la saldatura.

Per quanto riguarda i prezzi dell' elettrodo basico saldatura acciaio dolce 7018, il costo può variare anche in base alle offerte e alla tipologia. Molto importante è il diametro dell'elettrodo. Solitamente le saldatrici domestiche o semi professionali permettono l'utilizzo di elettrodi con una diametro compreso tra 1,6 e 3,2 mm. Dobbiamo precisare comunque che quest'ultima tipologia potrebbe mettere in crisi l'impianto elettrico di casa, a causa dell'alto amperaggio richiesto per creare l'arco di corrente.

Il rivestimento degli elettrodi

Elettrodi basici 7018. La saldatura fatta con questa tipologia di elettrodi, ha uno standard qualitativo decisamente superiore rispetto agli elettrodi rutili. Uno degli impieghi ideali degli elettrodi basici saldatura acciaio dolce, riguarda le saldature degli acciai molto sollecitati. L'unico limite in questo caso è nella manualità del saldatore, visto che gli elettrodi basici 7018 sono più difficili da saldare e occorrerà di conseguenza più esperienza per ottenere un risultato a regola d’arte.

Elettrodi con rivestimento basico 7018

Il rivestimento basico degli elettrodi 7018 è in ossido di ferro, ferroleghe e carbonati di calcio e magnesio. Aggiungendo il fluoruro di calcio, si otterrà la fluorite. Le caratteristiche principali sono dunque un arco poco stabile, per via proprio della fluorite, nonché un bagno viscoso.

Gli elettrodi basici per saldatura acciaio dolce sono indicati per effettuare saldature di qualità che abbiano proprietà meccaniche eccellenti. Il rivestimento basico sopporta anche temperature di essiccazione elevate. Gli elettrodi di questo tipo si utilizzano per saldature in posizione, quindi verticali e sovratesta.

Essendo igroscopici, gli elettrodi basici 7018 dovrebbero essere preventivamente lasciati seccare prima di essere utilizzati. Di seguito ricapitoliamo le principali caratteristiche:

• Pulizia ottima del materiale.

• Apporto molto ridotto di idrogeno.

• Bagno freddo.

• Arco non stabile.

• Scoria di difficile rimozione

• Innesco difficile.

• Conservazione accurata necessaria.

• Idonei anche ai grossi spessori.

• Velocità di deposito molto elevata.

• Saldature ottime sotto il profilo meccanico, anche con materiali non perfettamente puri.

Per quanto riguarda gli elettrodi basici, in conclusione, possiamo dire che rispetto agli altri hanno una maggiore resistenza, motivo per cui vengono usati per saldare acciai speciali. Un esempio di utilizzo tra i più classici è quello dei cantieri navali, dove chiaramente le saldature effettuate devono essere di qualità altissima. L'elettrodi basico 7018 offre inoltre il vantaggio di poter essere impiegato in qualsiasi posizione, a patto però che l’operatore abbia un’esperienza  comprovata con le saldature.