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Nel vasto mondo della saldatura il processo più popolare e più utilizzato in confronto a tutte le altre metodologie di saldatura è il processo ad elettrodo rivestito; questo tipo di saldatura è molto apprezzato sia nel settore industriale/professionale che a livello hobbistico per la semplicità d’esecuzione e per i costi contenuti da sostenere per avere i primi buoni risultati.
La Saldatura con elettrodo rivestito è molto popolare per la vasta gamma di elettrodi, il mercato propone elettrodi rivestiti di materiale e diametro diverso per ogni esigenza di lavorazione; di fatto esiste un elettrodo rivestito per ogni lega di metallo esistente.
Un’altra qualità che contraddistingue la saldatura a elettrodo rivestito è la possibilità di lavorare anche in cantieri all’aria aperta, senza la necessità di proteggere il bagno di saldatura con un gas di protezione, poiché il rivestimento dell’elettrodo durante la fusione dell’anima crea una protezione gassosa che protegge il bagno di saldatura;
Il rivestimento “bruciando”, crea una protezione solida chiamata scoria che si deposita sopra il cordone di saldatura per proteggerlo durante la fase di raffreddamento e quindi evitare l’ossidazione del metallo d’apporto incandescente a contatto con l’ossigeno dell’aria.
La scoria deve essere rimossa alla fine della lavorazione o prima di procedere con un'altra passata, per evitare di includere impurità all’interno della saldatura e comprometterne la funzionalità.
Gli elettrodi rivestiti si dividono in 4 grandi categorie Basici, Acidi, Rutilico, Cellulosico
Elettrodo cellulosico a cosa servono ?
Gli elettrodi cellulosici più conosciuti e utilizzati dai professionisti del settore sono i rinomati Citoflex, questo marchio/ brand è apprezzato per la qualità e la funzionalità dei giunti che si realizzano con questo elettrodo cellulosico.
Gli elettrodi Citoflex sono particolarmente adatti alla saldatura di tubi e condotte per il semplice fatto che con l’elettrodo cellulosico è possibile saldare in qualsiasi posizione senza il rischio che la scoria coli addosso all’operatore durante la fase ascendente.
Gli elettrodi cellulosici Citoflex garantiscono un ottima penetrazione al vertice anche 2 volte lo spessore dell’elettrodo + 2 mm; al termine della saldatura eseguita con un elettrodo cellulosico Citoflex, la scoria depositata sul cordone si presenta molto sottile e dura da rimuovere poiché la gran parte del rivestimento durate la fusione si volatilizza per proteggere al meglio il bagno di saldatura.
Gli elettrodi cellulosici per il loro particolare rivestimento composto da materiale organico combinato con elementi disossidanti necessitano di un generatore di saldatura con un’elevata tensione a vuoto (+100V) per essere innescato agevolmente; l’operatore dovrà quindi equipaggiarsi con un generatore per saldatura adatto a questo tipo di lavorazione con elettrodo cellulosico Citoflex